Published On: 7 Marzo 2019425 words2.1 min read

Quali scarpe scegliere in base alla classificazione?

La sicurezza sul lavoro è un argomento che ci sta molto a cuore. La priorità mentre si lavora è proteggersi, ma ovviamente non bisogna trascurare il proprio personale comfort.  Per poter scegliere la giusta scarpa è fondamentale capire di cosa abbiamo bisogno e non lasciarsi guidare dall’estetica.

Conoscere le differenze funzionali, ma soprattutto avere i parametri di protezione  chiari è fondamentale per fare la vostra scelta, una scelta dettata anche dalla normativa che vige sulle calzature da lavoro.

Ecco perché oggi vogliamo rispondere a una domanda che ci viene posta frequentemente, ovvero: come vengono classificate le scarpe antinfortunistiche?

Per facilitare la risposta, abbiamo scritto una piccola guida. Le SB, sono la versione base delle antinfortunistiche, sono dotate obbligatoriamente, di un puntale in metallo rinforzato, inserito per proteggere le dita del lavoratore dalla caduta di oggetti pesanti.  La suola di queste calzature, resiste agli olii, ma è anche antiscivolo,  evitando pericolosi scivolamenti e conseguente cadute.

Quando sceglierle? Sono consigliate per lavori in ambienti asciutti, ottime nell’industria agroalimentare.

Le scarpe da lavoro s1, mantengono le caratteristiche principali delle SB, ma possiedono una suola antiscivolo per gli Idrocarburi e gli olii, per evitare scivolamenti in superfici sporche o bagnate. La suola delle S1 è stata creata per proteggere l’area del tallone evitando che questa zona possa assorbire degli shock dopo particolari urti.

Quando sceglierle? Anche le S1 possono essere utilizzate in ambienti asciutti ma vengono consigliate a tutti quei professionisti che rischiano traumi nella zona del tallone. Per esempio meccanici, elettricisti e artigiani.

Abbiamo anche le S1p, ideale, per chi opera in luoghi di lavoro asciutti. La suola, possiede una struttura per evitare scivolamenti, da idrocarburi e inoltre per assicurare una maggiore protezione è dotata di una suona ANTI-FORO. In grado di proteggere l’utente da chiodi e schegge che si possono trovare nel terreno di lavoro. Riduce anch’essa i traumi che possono derivare da urti al tallone.

Le s1P sono le scarpe antinfortunistiche più vendute in Italia

Per finire, troviamo le S2 e le S3.

Le prime assicurano una protezione a 360°, perché proteggono il tallone dagli urti, evitano lo scivolamento da idrocarburi, ma a differenze delle precedenti sono completamente impermeabili all’acqua, ecco perché adatte ad uso esterno, utilizzata da artigiani e addetti al trasporto.

Concludiamo con le S3, la sola componente che le differenzia dalle S2 è la suola ANTI-FORO, amata dai lavoratori in ambienti umidi.

Sapere cosa cerchi, ti aiuterà a trovare la tua strada, ma,  rivolgerti a professionisti ti permetterà di avere ulteriori chiarimenti, per scegliere un’alleata che ti accompagnerà per molte ore di lavoro.

Leave your comment

Related posts